Si è riunito il 10 marzo, per il secondo incontro, il Gruppo di Lavoro di Genova per l’elaborazione del Piano di Azione Locale (PAL) finalizzato a favorire l’integrazione delle Comunità Rom, Sinte e Camminanti (RCS). Sarà dedicato al tema salute.
Si è discusso delle principali criticità rilevate nell’accesso ai servizi sanitari e del diritto alla salute delle comunità rom e sinte presenti in città, condividendo eventuali azioni e interventi già messi in campo per facilitarli ed evidenziandone punti di forza e punti di debolezza. Sono state poi individuate possibili linee di intervento per sostenere percorsi di inclusione e partecipazione delle comunità rom presenti in città rispetto al diritto alla salute e all’accesso ai servizi sanitari.
Genova è una delle 8 città metropolitane (insieme a Bari, Catania, Messina, Cagliari, Milano, Napoli e Roma) coinvolte nell’Azione “Interventi pilota per la creazione di tavoli e network di stakeholder coinvolti a diverso titolo con le comunità RSC, Rom Sinti e Camminanti, al fine di favorire la partecipazione dei Rom alla vita sociale, politica economica e civica”, promossa dall’UNAR, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento Pari Opportunità, in qualità di beneficiario delle azioni di sistema previste dal PON Inclusione 2014-2020.
L’Azione è implementata dall’Associazione temporanea di imprese composta da NOVA Onlus – Consorzio Nazionale per l’Innovazione Sociale (capofila) e i partner Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani”, Associazione 21 Luglio e Fondazione Romanì Italia, con la supervisione del Dipartimento Pari Opportunità-UNAR.