Torna a riunirsi, seppur virtualmente, il Tavolo di Lavoro di Bari per l’aggiornamento del Piano di Azione Locale (PAL) finalizzato a favorire l’integrazione delle Comunità Rom, Sinti e Camminanti (RCS).
Bari è infatti una delle 8 città metropolitane (insieme a Messina, Catania, Genova, Cagliari, Milano, Napoli e Roma) che partecipano all’Azione “Interventi pilota per la creazione di tavoli e network di stakeholder coinvolti a diverso titolo con le comunità RSC, Rom Sinti e Camminanti, al fine di favorire la partecipazione dei Rom alla vita sociale, politica economica e civica”, promossa dall’UNAR, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento Pari Opportunità, in qualità di beneficiario delle azioni di sistema previste dal PON Inclusione 2014-2020.
L’Azione è implementata dall’Associazione temporanea di imprese composta da NOVA Onlus – Consorzio Nazionale per l’Innovazione Sociale (capofila) e i partner Fondazione Casa della Carità “Angelo Abriani”, Associazione 21 Luglio e Fondazione Romanì Italia, con la supervisione del Dipartimento Pari Opportunità-UNAR.
Il capoluogo pugliese si è già dotato di un Piano di Azione Locale, che attraverso il lavoro dei tavoli sarà integrato e articolato con specifici modelli di gestione finalizzati alla piena inclusione delle comunità Rom, dei Sinti e dei Camminanti alla vita sociale, politica, economica e civica del territorio.
Dopo i primi due incontri del 14 gennaio e del 20 febbraio 2020, in ottemperanza ai DPCM legati all’emergenza da Covid-19, sono stati annullati i successivi previsti rispettivamente il 17 marzo e il 21 aprile. Per dar seguito all’importante lavoro finora svolto, però, si è deciso di riavviare le attività utilizzando modalità di lavoro in remoto attraverso la piattaforma Cisco Webex.
Il prossimo appuntamento sarà dedicato al tema dell’accesso alla sanità ed è convocato, come da calendario già precedentemente condiviso, per il giorno 19 maggio 2020 alle 9:30. Oltre agli stakeholder già presenti ai precedenti incontri (enti locali, istituzioni, associazioni, scuole ed enti formativi), parteciperanno il personale medico-sanitario che in questo particolare momento sta collaborando con l’Assessorato comunale al Welfare, provvedendo a fare screening sanitari nei campi della città, e l’esperta nazionale di progetto Aurora Sordini, che interverrà sul tema dell’accesso alla residenza.